.-°Parliamo di libri!!°-.
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.-°Parliamo di libri!!°-.

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.-°Isis°-.
view post Posted on 10/7/2008, 09:36




Per cominciare mi sembra ovvio inserire una discussione dove poter liberamente parlare di libri...personalmente io adoro i classici sia italiani e stranieri che latini e greci...non c'è assolutamente paragone con tutte le sciocchezze che ci sono in libreria in questi ultimi tempi! Mi chiedo che genere di letteratura stia producendo la nostra epoca! E' davvero incredibile, come si può badare solo al fatto che un libro sia vendibile piuttosto che alla sua qualità artistica?!?! e d'altronde se gli unici libri vendibili sono quelli stile "Tre metri sopra il cielo" mi chiedo anche se la gente non abbia completamente perso il suo gusto estetico...
 
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.+*Koori no Zyooo*+.
view post Posted on 10/7/2008, 21:49




per leggere libri come "Tre Metri Sopra il Cielo" non bosogna aver perso il gusto estetico, ma il cervello <_<! (wow, la mia prima battuta matelica su questo forum! ahaha...la regina di ghiaccio colposce ancoraaaa!:P
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 11/7/2008, 07:25




:lol: Sua altezza la principessa di Matelicolandia ha colto alla perfezione il punto della questione (E io nn riesco a capire perchè continuo a parlare in rima :blink: ) Il problema è ke nessuno si lamenta per le schifezze che pubblicano al giorno d'oggi, e quindi significa che davvero la gente ha spento il proprio cervello! Ma come si fa a vivere senza libri? I libri ci permettono di viaggiare in mondi e in tempi lontani, di vivere tutte le avventure che vorremmo vivere...d'accordo io sarò affetta da bovarismo, però secondo me i libri sono indispensabili!
 
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marla-chan
view post Posted on 25/6/2009, 08:56




E' una questione di gusti. C'è gente che hai libri preferisce i film, c'è gente invece che ama i libri. E poi c'è gente che non ama ne uno ne l'altro ovvero la maggior parte della società.
E se i film sono "accettabili", leggere un libro ora come ora è quasi da "strani" , almeno dalle mie parte.
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 28/6/2009, 09:09




Sono d'accordo che ormai leggere è quasi "da strani", ma per quanto mi riguarda i libri riescono a comunicarmi sensazioni più di quanto non riesca un film, con tutto che ci sono le immagini, la colonna sonora ecc...però quando leggo posso astrarmi dal mondo e immaginare, mentre con i film è tutto già lì davanti ai tuoi occhi, preconfezionato, e non sento la stessa libertà. A parte questo a te che genere di libri piacciono?
 
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Cobruna
view post Posted on 24/4/2010, 18:58




Sono piuttosto combattuta nella scelta, ho provato pressocchè tutto a parte i gialli che proprio non m'ispirano :|
E poi vabbè...Moccia e affini su cui non mi pronuncio perchè è già stato detto a sufficienza :P
Tra tutti comunque i miei favoriti sono i classici (in senso stretto e non) e i romanzi storici.
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 25/4/2010, 10:47




Io adoro i romanzi storici *__* specialmente però quelli un po' più "classici", non so, le memorie di Adriano della Yourcenar o "Sinuhe l'egiziano"di Mika Waltari (o ovviamente Walter Scott per tutta un'altra epoca)...per quanto riguarda la letteratura contemporanea mi sembra che ci sia tutto un filone che si presenta come storico ma in realtà sono libri che non possono nemmeno essere considerati dei feuilleton '-.- gli unici che mi sono piaciuti un po' sono Nagib Mafhuz e Marion Zimmer Bradley che diciamo è giustificata dal fatto che mescola storia e fantasy...
 
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Cobruna
view post Posted on 25/4/2010, 11:31




<3 Memorie di Adriano
E' uno dei miei libri preferiti in assoluto... la Yourcenar è la mia mentore.
Sinuhe l'egiziano di Waltari* l'ho letto molto tempo fa ma ne ho un ricordo piuttosto positivo!
Della Bradley ho letto pressocchè tutto ma l'unico secondo me veramente magistrale dei suoi lavori è Le Nebbie di Avalon.
Merita anche Le luci di Atlantide ma dietro Le Nebbie c'è un lavoro di rielaborazione del ciclo arturiano che non può essere trascurato...a mio parere va' valorizzato per questo.
Ti consiglio caldamente qualcosa di Morgan Llywelyn se ti è piaciuta la Bradley. Personalmente io la preferisco...segue una linea e ha una scrittura che mi è più congeniale.
Anche lei mescola storia e fantasy...ma non diventa patetica come talvolta finisce per essere la Bradley.
Qualche titolo interessante potrebbe essere "I guerrieri del Ramo Rosso", "La dea dei cavalli" , "Il potere dei druidi"...ma anche "Il vento di Hastings" e "Il leone d'Irlanda" che devo ancora leggere ma che sono considerati i suoi lavori migliori.

* Avevo scritto Sinuhe di Scott wuahahah...che figure :|

Edited by Cobruna - 25/4/2010, 14:16
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 26/4/2010, 13:55




Grazie mille per i consigli! Andrò subito a cercarne qualcuno in libreria! Per la Bradley hai ragione, anch'io ho letto tutto ma il suo capolavoro assoluto resta Le nebbie di Avalon..anche se veramente devo dire che le luci di Atlantide mi ha incantato, adoro Domaris e Micon..
 
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Cobruna
view post Posted on 26/4/2010, 17:19




Sì anche a me la storia ha coinvolto moltissimo!
Tempo fa mi hanno consigliato anche "La torcia" tra i suoi libri. Ne sai qualcosa?
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 28/4/2010, 09:28




Mmm...sinceramente devo dire che questo mi mancava, anche se in effetti avevo letto delle buone recensioni e mi ispirava abbastanza..se non erro la torcia dovrebbe essere quella sognata da Ecuba prima di dare alla luce Paride, che sarà appunto la fiaccola che distruggerà Troia. Certo, non so però fino a che punto la rievocazione greca sia riuscita alla Bradley, è tutta un'altra storia rispetto al ciclo di Avalon.
 
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Cobruna
view post Posted on 28/4/2010, 18:30




Non saprei, proverò a cimentarmi nel tentativo quando avrò esaurito gli arretrati XD
Ora sono nel mezzo di Madame Bovary
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 30/4/2010, 08:02




Bello!! Io l'ho letto al liceo e sinceramente mi è piaciuto, o meglio, è uno di quei libri che magari ti lasciano un sapore strano e fino all'ultimo non capisci se ti è piaciuto oppure no, ma proprio perchè ti fanno pensare non te li dimentichi più XD cioè magari ti viene di considerare Madame Bovary un'insoddisfatta cronica, uno spirito inquieto che non riesce a trovare pace, vorresti semplicemente dirle "e basta, accontentati di quello che hai, cosa vai sempre cercando?" e poi scopri che per molti versi tu sei esattamente come lei, sempre in cerca di una storia come quella dei romanzi che leggi e tormentata dal fatto che questo mondo è troppo piccolo e mediocre per te.
 
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Cobruna
view post Posted on 30/4/2010, 18:01




A me finora piace veramente moltissimo...non per Emma in sè, ma soprattutto per la lucida brutalità con cui viene costantemente smontato il sofisma romantico con l'accostamento nudo e crudo del reale.
E' costruito benissimo, sono ufficialmente stregata da Flaubert!
Lo so, sembrerò meschina ma vorrei non dare quest'impressione XD
In realtà sono anche io una delle tante vittime del bovarismo, sebbene in realtà non riesca ad immedesimarmi in Emma.
A volte mi vedo più vicina a Charles ad esempio, nel suo sentirsi inerme e avvilito non dall'assenza di prospettive ma nell'impossibilità di realizzarsi concretamente, nei suoi piccoli calcoli noiosi e banali, nel suo accontentarsi insomma...come dici tu, quello che Emma non fa.
Allo stesso tempo, non riesco neppure a disprezzare lei, a parte in qualche caso estremo. E' dipinta con talmente tanta efficacia nei suoi meccanismi interiori che mi è impossibile non vederla in una dimensione estremamente umana. E' viva in un certo senso.
Non so come spiegarmi...diciamo che è troppo ben costruita per essere odiata...è una creatura perfetta, ma nel senso di perfettamente reale.

Credo di non essermi spiegata ma ci ho provato XD
 
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.-°Isis°-.
view post Posted on 5/5/2010, 17:01




No, ti sei spiegata benissimo invece! E in effetti la grandezza di uno scrittore sta anche nel dare effettivamente vita a dei personaggi che siano perfettamente verosimili, delle persone che davvero avrebbero potuto esistere,e non posso darti torto quando dici che non si riesce a odiare Emma proprio perchè è così umana, insomma in fondo non c'è nessuno che non capisca quello che prova, quella sua insofferenza, solitudine, quasi spasmodiche di quando vorresti solo volare via da qui perchè non ne puoi più di questo mondo che va a rotoli e così diverso da quello che vorresti...solo che magari dall'esterno ti accorgi che tutti i suoi tentativi non portano da nessuna parte, e proprio perchè è così reale da sembrare quasi un riflesso di te stessa, ti viene di dirle "prova a fermarti un attimo, a intraprendere una strada diversa,a vedere che forse c'è ancora qualche possibilità di essere felice.."..quasi ti stessi rivolgendo a te stessa.
 
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15 replies since 10/7/2008, 09:36   228 views
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