.-*Gli Ambarvalia*-.

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.-°Isis°-.
view post Posted on 27/9/2008, 16:08




Gli Ambarvali erano una serie di riti che si tenevano nell'antica Roma alla fine di maggio per propiziare la fertilitā dei campi, celebrati in onore di Cerere.
Durante queste celebrazioni si sacrificavano un toro, una scrofa ed una pecora che, prima del sacrificio erano condotti in processione tre volte attorno ai campi; i rituali prendono il loro nome da questo momento, derivando appunto da ambio ( vado in giro ) ed arvum ( campo ). Questo tipo di sacrificio in latino era chiamato suovetaurilia. Esistevano due tipi di queste feste, quelle pubbliche e quelle private. Quelle private, nei villaggi e nelle fattorie fuori Roma, venivano celebrate solennemente dai capifamiglia, accompagnati dai figli e dai servi. Quelle pubbliche si celebravano invece appena fuori cittā e vi partecipavano i dodici fratres arvales che procedevano alla testa della processione composta dai cittadini di Roma che possedevano terreni e vigneti. Nel corso della processione si elevavano preghiere alla dea Cerere.
La preghiera che veniva di preferenza recitata in queste occasioni era il Carmen Ambarvale.
Gli Arvali (in latino (Fratres) Arvales, o "(Fratelli) Arvāli") erano un collegio sacerdotale arcaico romano. L'etimologia del termine deriva da arvum o aruum, "terra lavorata" (la radice ar č la medesima dei termini "arare" ed "aratro") .I sacerdoti si dedicavano al culto della Dea Dia, una divinitā arcaica romana, pių tardi identificata con Cerere, che proteggeva la terra e le messi.
Tra gli altri riti romani simili a questi si annoverano i Saturnali e i Lupercali.
 
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